La prima volta che ho fatto i Bretzel, mi erano stati chiesti da Mascaobio di Forlimpopoli, li avevo fatti panciuti: erano fantastici ma dopo un giorno diventavano troppo…hum…gommosi!
Ok, la caratteristica dei Bretzel veri è proprio la gommosità, ma non tutti la apprezzano e capiscono. Così ho cambiato e li ho fatti meno cicciotti e nel limite del possibile più asciutti, in modo da evitare o quantomeno ridurre sta gommosità!
E dopo questo preambolo questa prefazione, passiamo alla ricetta (per 10 bretzel da 90 gr ciascuno):
500 gr farina tipo 0, possibilmente di grani antichi
250 gr acqua
160 gr pasta madre rinfrescata
40 gr burro a temperatura ambiente o burro vegetale a t.a.
9 gr sale
7 gr miele o malto d’orzo
Impastiamo tutto mettendo il sale solo ad impasto quasi incordato.
Poi formiamo una palla e mettiamo a riposare in una ciotola (coperta con pellicola trasparente) in frigo per almeno 12 ore.
Così il nostro impasto lievita lentamente e noi, nel frattempo, abbiamo tempo di fare altre cose…dormire, pulire casa, fare altri impasti, guardare la tv…
Passato questo tempo togliete l’impasto dal frigo e lasciate stemperare a temperatura ambiente (t.a., così la prossima volta abbrevio) per 1 ora.
Indi per cui, giunti a questo punto!!!, spezziamo il nostro impasto (10 pz da 90 gr circa) possibilmente per il lungo.
Cioè: visto che dobbiamo fare dei salamini, semplifichiamoci la vita spezzando in striscette, anche perchè se spezziamo in pezzi piuttosto tondi impieghiamo più tempo per stenderli (l’impasto sarà abbastanza elastico, per questo lo dico!!).
N.B. Lo so scrivo alla ca..o di cane, saltando di palo in frasca!!!
Cmq, adesso stendiamo i salamini e formiamo i bretzel, che sembrano annodati strani…beh, vedetevi una foto e capirete in breve tempo come farli!!!
Lasciamo in teglia su carta da forno per 1 ora e nel frattempo mettiamo a bollire acqua (2 litri) con sale (1 cucchiaio) e bicarbonato di sodio (circa 50 gr).
Trascorso questa ora bolliamo i bretzel (fate 2 alla volta) per 40 secondi, scoliamo e rimettiamo in teglia cospargendoli subito con sale grosso (di Cervia, dell’Himalaia…quello che volete!).
E adesso sono pronti da infornare: 200 gradi (non trovo il tondino alto!!) fino a quando sono belli dorati e duri. Se li lasciate poco rimangono più gommosi.
Togliete dal forno e non mangiateli subito altrimenti durano 5 minuti!!
Se dopo tutta questa spiegazione vi è passata la voglia di farli, andate a mangiarli gustando una buona birra artigianale da Mascaobio!!!
Ho fatto un pochino di casino mescolando foto con bretzel panciuti e non…ma alla fine va bene così!!