Bisognerebbe partire da molto lontano: da come sono arrivato ad Almagià a Ravenna. Ma taglierò corto: è stato tramite il Lugas (Gruppo Acquisto Solidale di Lugo) e più precisamente nella persona di Giuliano.
Dal momento che devo preparare i vari prodotti da far assaggiare, la mia Domenica comincia il Sabato e come ogni mia giornata lavorativa è scandita da orari variabili.
Il bello è proprio questo: non esiste monotonia!!! Ma passiamo oltre.
E’ da qualche giorno che penso a cosa portare di preciso: la pasta secca senza ombra di dubbio, anche perchè sono praticamente conosciuto per questo.
Poi un po’ di schiacciata (o focaccia, chiamatela come volete!) con vari condimenti e … qualche tipo di pane.
E visto che sarà presente un altro forno, allora devo fare qualcosa di particolare: hum…ci sono…con canapa, con farina e semi…con rosolacce, che piace tanto ultimamente…eeeee… visto che è il momento con fiori di sambuco.
Ed infine, questa me l’hanno chiesta espressamente per assaggiarla, la torta vegan di avocado e mandorle: portiamone due, va!
Ah, qualcuno mi ha pure chiesto se porto della pasta madre; quindi…ok
Ma tutte queste cose sono da fare…vado a preparare gli impasti… ci vediamo domani!
Cavolo! Adesso che ci penso non ho raccolto i fiori di sambuco! E piove anche!!!
Acc…che sonno!! Sono le 4 e 30: giust’ora di cuocere pane e focaccia. Lievitazione giusta…di solito metto prima la focaccia, ma sto giro sarà meglio partire con il pane. Non voglio rischiare che passi!
Mentre aspetto tra una cottura e l’altra farò qualche brosciur (vedi fatto inglese??) e un po’ di bigliettini da visita.
Finalmente sono le 8…ora di partire anche se ogni 10 minuti fa uno scroscio di acqua……ho caricato tutto? hum…si…anzi no…il tagliere!!!
Pensavo di perdermi nei meandri di Ravenna, invece con le indicazioni di Gianluca, anzi di Silvia del Passero Lavabile sono arrivato dritto dritto a destinazione: Almagià, un ex magazzino dello zolfo adesso recuperato esteticamente e funzionalmente.
Mi intrufolo con il Gras (il Gas di Ravenna) e mi piazzo praticamente di fronte al palco, in bella vista!
Ci si ritrova un po’ tutti assieme, gli ambienti che si frequentano alla fine sono gli stessi e dopo aver salutato tante facce amiche, incontro anche i Paoli (Capra e Cavoli di San Zaccaria). Mi dicono una cosa che la dice tutta sulla mia attività ultimamente: sei come il prezzemolo!!!
Hum…anche sto tipo con la barbetta ben curata che è passato qua davanti in fretta mi sembra di conoscerlo: ah, ma è Mario!! E c’è anche Enrica! Anche loro, Spacciatori di Pasta Madre, sono come il prezzemolo!!
Mi piace l’ambiente, perchè mi piace la gente che c’è: sarà che è nella mia stessa lunghezza d’onda? Forse si!
Comunque passo l’intera giornata vendendo pane e pasta, spacciando pasta madre, chiacchierando, cercando altri produttori di materie prime della zona, dicendo due parole in croce assieme agli amici Enrica e Mario (anzi no, questo dovevo farlo ma non ho avuto il tempo materiale di abbandonare la mia postazione), ecc, ecc, ecc…
Alla fine rientro alla base, non prima di avere salutato tutti, contento di aver trascorso una domenica bella ed in buona compagnia, una bella esperienza di economia solidale.
Hum…solo adesso mi rendo conto che non ho fatto neanche una foto al pane…era anche venuto bene…e buono…quello con i fiori di sambuco ha avuto un successone!!!
Beh, sarà meglio che mi rimetto al lavoro: domattina sono di nuovo in consegna!!!
Barbetta ben curata?? mi devo offendere?? E' stata davvero una bella giornata e sarà per la tua brosciur o per la lochescion ma la cesta del tuo pane era di una bellezza sconvolgente. E il pane ai fiori di sambuco? Balsamico!!!! Ottima anche la torta vegan. Non vedo l'ora di ri-incontrarci a smangiucchiare, sbevacchiare e chiacchierare di lievito, pane, fermenti & co.! Un abbraccio.
RispondiEliminaBeh, rispetto alla mia la tua è curatissima in maniera maniacale!!!! Anche per me: bella giornata ...fossero tutte così!!
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